VIA FRANCIGENA RENANA: SCORCI E SUGGESTIONI
Inaugurazione della mostra fotografica itinerante promossa da Iubilantes ODV e Rete dei Cammini ETS, con fotografie di Maurizio Moro
La BCC Cantù, che da sempre promuove il bene comune e la solidarietà sociale, ospiterà nella propria sede principale di Cantù la mostra fotografica curata dalle associazioni Iubilantes ODV e Rete dei Cammini ETS “Via Francigena Renana: Scorci e Suggestioni”: un affascinante percorso visivo attraverso gli scatti di Maurizio Moro.
L’appuntamento per l’inaugurazione è per venerdì 19 settembre 2025 alle ore 11:00 presso la sede BCC Cantù di Corso Unità d’Italia 11. Daranno il benvenuto Angelo Porro, Presidente della BCC Cantù, Ambra Garancini, referente di progetto e Presidente di Iubilantes ODV e Rete dei Cammini ETS, il fotografo Maurizio Moro, autore delle immagini, e don Maurizio Pessina, prevosto della Comunità Pastorale San Vincenzo di Cantù - Intimiano.
L’esposizione offre stralci della Via Francigena Renana, il grande itinerario storico europeo, con fotografie ricche di atmosfera che catturano l’essenza di questo percorso millenario, dai paesaggi mozzafiato delle Alpi ai borghi storici, dalle acque dei laghi e dei fiumi alle antiche chiese. Questa antica via è anche legata alla tragica vicenda di San Pietro Martire, frate domenicano e celebre predicatore, che nel 1252 presso Seveso venne assassinato da mano eretica.
L’esposizione è pensata come un evento itinerante. La prima tappa è stata al Mu.Vi.S di Campodolcino, fra dicembre 2024 e gennaio 2025 . Questa di Cantù, variata ed arricchita di immagini, è la seconda tappa; con il concorso di vari enti, durante il 2025 – 2026 altre tappe si succederanno, sempre lungo il tracciato della Via.
La mostra sarà esposta nello spazio clientela della banca fino al 10 ottobre, con ingresso libero, in orario di apertura della banca stessa.
Sabato 11 ottobre, alle ore 15:30, la mostra sarà eccezionalmente ancora visibile in Sala Convegni G. Zampese (sempre BCC Cantù), in occasione dell’evento conclusivo “San Pietro Martire: la storia e il racconto” in cui gli storici dell’arte Marco Albertario e Alberto Rovi presenteranno e commenteranno la vicenda del Santo e lo straordinario patrimonio artistico a lui correlato. Partecipazione libera e gratuita.
Maurizio Moro “Da quando ho scoperto l’arte della fotografia, circa vent’anni fa, è diventata per me uno strumento terapeutico. Quando sono andato in pensione, ho poi capito cosa fare per il resto della mia vita. Amo in particolare la notte, quando la luce che la illumina rende visibile il buio: ciò mi infonde un senso di pace assoluta ed è allora che riesco ad esprimere al meglio la mia creatività, fissando nello scatto immagini ed emozioni. Sotto la coltre delle tenebre, la parte più autentica di me prende vita trasformandomi in filosofo, poeta e musicista La solitudine di città e paesaggi deserti a notte fonda mi appartiene, così come la ripetitività dei gesti che precedono lo scatto e che sono fondamentali per il risultato finale. Scegliere l’ora, il luogo e l’evento, le ottiche, il cavalletto, essere concentrato nel gesto, nel clic in quel preciso istante nel posto giusto e nel momento ideale, è un rito a cui non posso rinunciare: è l’essenza che trasforma e dà un senso alla mia passione fotografica.”
Nel concorso Wiki Loves Monuments 2023 Maurizio Moro con la sua veduta di Premana (LC) ha vinto il primo premio per la categoria monumenti italiani e il terzo premio sul podio internazionale, guadagnato tra 217.000 foto caricate e 45 paesi partecipanti da tutto il mondo.
La Via Francigena Renana Dalle vette dello Spluga, lungo il Reno, passando per le antiche città di Coira, Chiavenna, Como, Cantù e Milano, fino alle pianure del Po, questo cammino, di oltre 300 km, ci rivela un paesaggio culturale unico, dove storia e natura si fondono in un’armonia perfetta. Ogni passo è un’opportunità per riscoprire la nostra identità europea, per ritrovare un senso di appartenenza a una comunità più grande. Percorrerla è un invito a rallentare e a riconnetterci con noi stessi e con il mondo che ci circonda. È un’occasione per riflettere sulla nostra storia, sul nostro presente e sul nostro futuro.
